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EuropaSono arrivato a Horstmann Gear Company come tirocinante a 17 anni, nel lontano 1974. La mia famiglia viveva dodici miglia dall’ufficio e mio padre lavorava nelle miniere di carbone in Somerset, ma quel modo di vivere stava per finire. Mi è sempre piaciuto cercare di capire come funzionano le cose, e naturalmente è ancora così. Quindi ero un predestinato fin dall’inizio, mi era chiaro quello che mi piaceva fare e sapevo di voler studiare ingegneria meccanica. La mia famiglia mi ha anche incoraggiato a intraprendere questa strada.
Quindici di noi giovani hanno cominciato insieme. Horstmann era un’impresa privata a gestione familiare, come Secure. Una sensazione simile di attenzione ai dipendenti e alle loro famiglie ci è sempre appartenuta. I compiti erano numerosi e il lavoro manuale era molto intenso, ma oggi se noi o le nostre famiglie vivono delle difficoltà, tutti danno il massimo consentendoci di concentrarci su ciò che è importante nella vita.
Dopo avere completato il mio tirocinio, sono stato assegnato alla sala strumenti come ingegnere junior. Ho ricoperto quel ruolo per quattro anni, poi sono diventato un attrezzista qualificato. Un giorno ho sentito che uno dei miei mentori nell’ufficio di ingegneria della produzione stava andando in pensione e con mia sorpresa mi è stato offerto di prenderne il posto. Il passo era lungo, ma ce l’ho fatta e mi hanno fatto piacere quei 50p extra nella mia paga settimanale!
Lentamente e con sicurezza, nel corso degli anni i miei ruoli sono diventati di maggiore responsabilità. Mi piace che ci sia sempre qualcosa di nuovo da imparare in questo campo. Nulla rimane statico a lungo e Horstmann, come Secure oggi, riconosceva l’importanza di sostenere i dipendenti che desiderano continuare a imparare. Questo continuo impegno reciproco è stato molto importante per la mia crescita.
Gli anni ‘80 e ‘90 sono stati difficili per il settore e per Horstmann. Ricordo quando il metallo di scarto veniva svenduto per pagare i nostri salari. È stato un gran sollievo quando è arrivata Secure nel 2007. Improvvisamente è arrivata una ventata fresca e una visione globale. Successivamente, quando fu deciso di spostare e gestire la produzione in India, il mio team ha fatto il pendolare per 12 mesi tra Regno Unito e India.
È stato difficile, ma anche un’incredibile opportunità per sviluppare capacità ed esperienza. Verso la fine di questo periodo, il mio capo, Sanjay Shrivastava è stato richiamato dalla sua missione a Bristol e ha assunto di nuovo la sua posizione in India. Mi hanno chiesto che potessi subentrare come Capo Operazioni a Bristol. Immaginavo si trattasse di una soluzione temporanea, finché non si fosse trovato qualcuno per ricoprire quella posizione. Credo sia stato divertente per gli altri vedere il momento in cui ho realizzato che non si trattava di qualcosa di temporaneo, questo ruolo sarà probabilmente qualcosa di permanente nella mia vita lavorativa!
Ma detto questo, sebbene ora abbia sessantuno anni e mi avvicini alla fine della mia carriera, sono cosciente che in Secure guardiamo sempre alla prossima sfida, per cui c’è sempre l’opportunità di fare qualcosa di nuovo per me. Siamo lieti di informare che poco dopo avere condiviso questo con noi, Kevin è stato promosso Direttore della sede di Bristol!
