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EuropaL’India è il sesto maggiore consumatore di energia al mondo e il terzo in Asia. La capacità installata del Paese (al marzo 2011) era di 173,6 GW. Questo corrisponde alla generazione di energia di 800 miliardi di unità. Tuttavia, nonostante una generazione di energia su una così ampia scala, il Paese si trova di fronte a deficit di elettricità di picco e totale del 10,3 e dell’8,7 percento rispettivamente. Anche oggi, più del 50 percento delle abitazioni non dispone di una fornitura di elettricità affidabile. Una delle prime ragioni per il deficit di elettricità attuale è il livello elevato di perdite tecniche e commerciali aggregate (AT&C). La perdita AT&C media nel Paese si attestava al 34 percento, con diversi fornitori che registravano oltre il 50 percento. Questo corrisponde a enormi perdite finanziarie stimate in 3 8 miliardi di rupie.
Delle perdite totali AT&C registrate dai fornitori, circa il 35 percento era dovuto a misurazione insufficiente, mentre il resto era dovuto a furti e sottrazione di elettricità. Le soluzioni di misurazione smart forniscono un modo efficace per ridurre le perdite AT&C dovute a misurazione inefficiente.
Il contatore smart è un dispositivo avanzato per la misurazione elettrica che registra il consumo di elettricità e intervalli regolari definiti, comunica con i server del fornitore in modo regolare, permette la possibilità di connettere e disconnettere da remoto, e di disconnettere automaticamente in caso di rilevamento di un carico e registra eventi significativi, notifica di interruzione di elettricità, gestione dal lato della domanda e monitoraggio della qualità scadente. I contatori smart sono dotati di caratteristiche di infrastruttura di misurazione avanzata (AM) quali commutazione automatica rete domestica, rete locale, risposta alla domanda e monitoraggio e controllo furti. La caratteristica più importante di un contatore smart è la comunicazione bidirezionale tra il contatore e il fornitore. Questa garantisce il monitoraggio continuo e avvisa nel caso di manomissione del contatore.
Dal momento che i contatori tradizionali vengono installati presso il cliente, possono essere facilmente manomessi. Di conseguenza, il consumo effettivo dell’elettricità non viene mai registrato e il costo effettivo della fornitura non viene mai recuperato dal fornitore. Inoltre, il tempo medio necessario per il recupero dei crediti non pagati è di 60-80 giorni, e la fornitura deve essere disconnessa manualmente presso l’abitazione.
North Delhi Power Limited (una delle aziende private per la distribuzione a Delhi) ha installato contatori sofisticati con caratteristiche quali:
Tuttavia NDPL non ha implementato la soluzione AMI, ha iniziato il processo per l’esecuzione di un progetto pilota di smart feeder con caratteristiche AMI in associazione con IBM. Il progetto sarà implementato entro 15 mesi dalla finalizzazione. In base ai risultati dell’attuazione completa degli smart feeder… verranno implementati entro cinque anni. NDPL intende implementare questo progetto per tutti i suoi 700 feeder a Delhi. Oltre al progetto pilota, l’azienda intende anche eseguire un esercizio per la valutazione della maturità della rete smart, del suo business case e una road map per l’implementazione. NDPL ha già alcuni progetti in corso per l’allineamento della rete smart, quali AMR, SCADA, GIS, il sistema di automazione della sottostazione elettrica, il sistema gestito della distribuzione, l’automazione della distribuzione e il sistema di gestione delle interruzioni di elettricità.
I contatori smart, che sono fondamentali per la proposta rete smart, non sono stati ancora adottati in India. Sono presenti difficoltà tecniche con le tecnologie dei contatori smart in India relative alle caratteristiche anti-manomissione e le procedure di installazione. La standardizzazione delle specifiche dei contatori smart per l’uso su scala del fornitore non è ancora stata implementata. Inoltre, i contatori smart non sono ancora stati approvati dalle autorità di controllo. Si deve notare che AMI è un’infrastruttura o una fondazione sulla quale può essere creata una rete smart. I fornitori di soluzioni per la misurazione non sono ancora attrezzati per fornire soluzioni per la rete smart per il mercato indiano, perché non sono provvisti né dei prodotti né della manodopera specializzata. Si deve avere un business case per giustificare l’investimento in una rete smart.
Nel mondo questi progetti sono stati implementati utilizzando sia la tecnologia GPRS che power line communication (PLC). L’implementazione della PLC richiede un’infrastruttura di cavi elettrici di alta qualità che deve essere ancora testata in India, mentre il GPRS potrebbe richiedere una fornitura e una qualità del servizio avanzate da parte dei fornitori. Pertanto, è necessario un piano tecnologico articolato per implementare le soluzioni di misurazione smart e per poter avviare il piano per la rete smart.
R K. Singh. Direttore Special Consumer
Group, NDPL, e Galosh Maine, Vice
direttore generale, Secure Australia
